venerdì 30 marzo 2007

Hablando después de un examen

L: "Certo che, tolte le prime due volte, fare assistenza d'aula durante gli esami è davvero noioso..."
R [prof]: "Eh si..."
L: "Bisogna solo star lì a controllare che non copino..."
R: "Ma anche la didattica poi è uguale: le prime volte che vai in aula sei carico, ma già il secondo anno in cui vai a ripetere le stesse cose non ne puoi più."
L: "..."
R: "Quando ero dottoranda ricordo che non vedevo l'ora di avere un corso mio, adesso invece è solo una seccatura"
L: "..."
R: "L'unica cosa per cui si mantiene un interesse vivo è la ricerca, che è varia.."
L: "..."

lunedì 26 marzo 2007

La morale del film: The last king of Scotland


Analisi semiseria di quello che ho imparato dall'ultimo film:


Quando ti sei appena laureato, non farti venir voglia di salvare il mondo lavorando per una ONG!

domenica 25 marzo 2007

Google Ads

Scegli il template, inserisci una bella citazione, metti un link ai blog amici ed a quelli che leggi. Poi dedica due righe alle vecchie case, che ci si pensa sempre con nostalgia, inserisci l’animazione con le foto che carichi su flickr ed aggiungi le scorciatoie alle etichette ed ai commenti recenti.
Infine iscrivi il blog a technorati e copia il codice, iscrivilo a Shinystat ed inserisci un contatore.
E infine prova anche a mettere anche i Google Ads, che magari ci scappa un caffè ogni tanto. Si tratta di quegli annunci pubblicitari - gestiti dal più importante motore di ricerca - che inseriscono sul tuo sito pubblicità coerenti con gli argomenti che tratti. Sei malato per le moto da corsa? Pubblicheranno link a siti in cui potrai trovare informazioni su valvole, pistoni e cilindrate. Non fai altro che parlare di viaggi? Tutte le guide turistiche e le agenzie di viaggio potranno trovare un posto fra gli annunci del tuo blog.
Bene, dicevo: non facciamoci mancare nulla e mettiamo anche questi annunci. Poi pubblico il primo post: non tanto meditato ma non mi sembrava nemmeno troppo esplicito.
E allora cosa significano questi annunci apparsi subito dopo? Cosa pensa Google di me?!

un nuovo inizio

Capita che un martedì quasi primaverile uno stravolga la propria vita. O almeno le dia un forte scossone, per vedere cosa può rimanervi attaccato e cosa, invece, è ormai destinato a finire.
Non sono scelte facili da fare e questa persona vive i giorni seguenti in preda a continui sbalzi d’umore, passando dalla serenità per l’aver fatto una scelta giusta alla tristezza per le cose che finiscono – o potrebbero finire. In questi casi c’è chi si abbandona al dolore, attraversando apaticamente le proprie giornate, chi si ubriaca per non pensare, chi si rifugia nel lavoro, dedicandogli tutte le energie che potrebbe spendere in maniera migliore. Mensieur Malaussène si sarebbe messo a correre fino a sfinirsi: me lo immagino percorrere Belville e poi giù, fino al Ile de La Cité e di nuovo in alto, verso il Père-Lachaise.
Io invece apro un nuovo blog, mi metto a fare foto ed a riempire le mie giornate di impegni per non lasciare troppo spazio alla mente. Non lasciarle spazio per girare da sola, che già così vaga pericolosamente. Abbandono splinder, abbandono le vecchie case: cerchiamolo qui qualcosa di nuovo, visto che altrove non ho voglia di trovarlo.
Jaleo, dallo spagnolo. L’anello che non tiene, cercate la voi la citazione.
Da ora qui le cronache della vita confusa e dei pensieri, a volte informi, altre poco condivisi, del fu mokia. Almeno finchè l’appartamento vecchio non sarà di nuovo abbastanza pieno per poterlo occupare tutti insieme.